Sono sempre di più le persone che consumano abitualmente pasti fuori casa. Pause pranzo brevi, tempi sempre più serrati, posti di lavoro lontani da casa, impegni di vario tipo, sono sicuramente alcune delle cause che ci portano a non avere tempo, modo ed energia per gustare e preparare un sano pasto tra le mura domestiche. Il pasto più sacrificato è sicuramente il pranzo, sempre più spesso consumato in ufficio, magari davanti al computer, per poi recuperare con un’abbondante cena. È giusto? Cosa potremmo mangiare a pranzo per fare un pasto veloce ma equilibrato? Barrette e sostituti dei pasti potrebbero essere una buona idea? Rispondiamo insieme a queste domande.
Pranzo al volo e cena abbondante?
La giornata alimentare dovrebbe partire con un’abbondante colazione, perché abbiamo tutta la giornata davanti, e concludersi con un pasto leggero a cena, quando l’organismo si sta preparando per il riposo.Â
Attualmente, invece, la situazione è per lo più ribaltata. La colazione viene fatta in maniera frugale, addirittura con solo un caffè. Il pranzo è trascurato, fatto con ciò che capita, quello che si trova al bar o ai distributori automatici tra una riunione e l’altra. E così si arriva alla cena. È proprio in quel momento, a fine giornata, nel momento in cui dovremmo mangiare leggero per digerire bene e riposare meglio, che siamo colti da una grande fame, frutto delle corse e della cattiva alimentazione della giornata appena trascorsa.Â
Apriamo il frigo e mangeremmo tutto quello che c’è. Nella peggiore delle situazioni non c’è nulla e allora che si fa? Qualche etto di pasta a testa, una telefonata per ordinare un bel menu completo di bibita ad un fast food take away, o una pizza surgelata. Niente di più sbagliato. Il corpo umano ha ritmi metabolici e ormonali del tutto contrari a questo modello di vita e di alimentazione. Questa dannosa abitudine alimentare procura un brusco aumento dei livelli di glicemia, con conseguente incremento della secrezione di insulina nella tarda serata, che innesca la produzione di colesterolo nel fegato che può arrivare a valori anche molto elevati (fino a 2,5 grammi). Valori altissimi questi, soprattutto se si considera che generalmente la quantità di colesterolo introdotto per via alimentare, anche nutrendosi male, si attesta sui 300mg.
Pranzo: una pausa tutta da gustare
Il pranzo va consumato con calma, preferibilmente seduti e lontani da distrazioni come computer, televisione o smartphone.Â
Ma cosa mangiare? Possiamo scegliere tra un pasto glucidico (in cui prevalgono i carboidrati) o uno proteico (in cui prevalgono le proteine). Qualsiasi sia il piatto che scegliamo di consumare, è consigliabile che sia preceduto da una porzione di verdura cruda, e seguito da una porzione di verdura cotta. È chiaro, però, che se il pasto viene consumato sul luogo di lavoro non è sempre facile riuscire a rispettare questo schema. Potremmo essere costretti a prendere qualcosa al bar sotto l’ufficio o in mensa, oppure potremmo optare per il lunch box portato da casa.Â
Cosa possiamo fare per mangiare sano in queste condizioni? Per non rischiare di mangiare ogni giorno la stessa cosa? Cosa potremmo preparaci a casa senza impegnare troppo tempo? Ci vorrebbe qualcosa di veloce e pratico ma che sia anche sano.
Idee per pranzi sani e veloci
Dieta menopausa: l'alimentazione consapevole può aiutare?
Pur non potendo essere la soluzione a tutti i sintomi tipici della menopausa, l’alimentazione è sicuramente un aspetto a cui una donna che ha superato i 45 anni deve prestare attenzione.
Scegliendo i cibi da consumare ogni giorno per una corretta alimentazione per la menopausa, è possibile ridurre il rischio cardiovascolare, aumentare i livelli di calcio in modo che le ossa siano più forti, sostenere la massa muscolare ed evitare un eccessivo accumulo di grasso e quindi l’aumento di peso.
Pranzo fuori casa? 7 ricette da provare subito!
Ecco di seguito 7 idee per piatti unici sani da portare con noi:
- Insalatona di lattuga, pomodori, mela verde, gamberi e farro
- Insalata di radicchio rosso, finocchi e carote con dadolata di petto di pollo e patate lessate
- Insalata di ricciolina, radicchio rosso, pomodori, peperone verde a lamelle con alcune olive nere, salsa citronette con tofu e riso integrale
- Insalata di lattuga ridotta in piccole porzioni, pomodori, cetrioli, cuori di sedano, uova assodate e orzo perlato
- Insalata di indivia belga, pomodori, cetrioli, cipollotti freschi con tonno al naturale e orzo perlato
- Insalata di ortaggi crudi misti di stagione con polpo lessato e patate lessate con trito di prezzemolo
- Insalata di spinaci crudi, zucchine a julienne con caciotta fresca a dadini, noci e farro
I sostituti dei pasti
Barrette, miscele in polvere da sciogliere in acqua, gallette, sono sempre di più le tipologie di sostituti dei pasti che possiamo trovare in commercio. È sicuramente più comodo prendere una barretta e metterla in borsa prima di uscire di casa la mattina piuttosto che prepararsi il pranzo, ma va bene? È salutare sostituire una colazione variegata, dolce o salata che sia, con una miscela in busta disciolta in acqua? Se ci si trova in condizioni di necessità possiamo ammettere questi sostituti dei pasti all’interno della nostra giornata, ma deve trattarsi di casi eccezionali. Alimentarsi con questi prodotti non deve essere la normalità . Quando scegliamo cosa mangiare dobbiamo pensare che il cibo che introduciamo nel nostro corpo ne entra a far parte, e che è proprio tramite quel cibo che nutriamo il nostro organismo. Scegliamo quindi accuratamente il nostro cibo, in modo da nutrire adeguatamente il nostro corpo.