La ritenzione idrica è una condizione che riguarda molte persone, soprattutto donne.
Si pensa subito a un problema puramente estetico, ma non è così. Dietro la ritenzione dei liquidi c’è molto di più: sono coinvolti il sistema linfatico e l’intero metabolismo, tanto è vero che è molto spesso associata al sovrappeso o all’obesità .
Se vuoi saperne di più riguardo la ritenzione idrica e la cellulite, leggi l’articolo del nostro blog.
Diversi sono i fattori che concorrono al manifestarsi della ritenzione idrica, uno di questi è sicuramente l’alimentazione. Seguire alcuni accorgimenti e conoscere i cibi contro la ritenzione idrica può fare la differenza.
Ricetta con alimenti per drenare
Vediamo insieme un’idea di pasto anti-ritenzione idrica con cibi diuretici e drenanti:
- Finocchio con olive verdi
- Riso rosso con radicchio rosso, porro e pinoli
Procedimento per la preparazione del riso
- Lessare in abbondante acqua il riso rosso. Una volta cotto, scolarlo con cura.
- Affettare finemente un porro, trasferirlo in una padella ampia con l’olio. Farlo appassire per 5 minuti a fuoco medio senza farlo bruciare, aggiungere il radicchio affettato.
- Unire il riso rosso lessato e far insaporire insieme agli altri ingredienti. Far cuocere insieme al porro per 2-3 minuti, regolare di sale.
- A parte, tostare leggermente i pinoli in una piccola padella senza usare olio.
- Trasferire il riso rosso con le verdure nel piatto da portata e completare con i pinoli prima di servire.
Ma perché questi ingredienti?
Per questo pasto sono stati scelti alimenti drenanti, cibi che agiscono positivamente sulla diuresi e che aiutano a contrastare la ritenzione idrica attraverso differenti modalità : azione diretta sul fegato, azione antinfiammatoria sui vasi sanguigni, azione sui reni.
- Il riso rosso (sostituibile con quello venere oppure con la quinoa) è privo di glutine e questo aspetto è utile per facilitare la funzionalità renale soprattutto nel pasto serale. Il riso rosso, inoltre, aiuta a migliorare la funzionalità intestinale grazie alle fibre, ed è ricco di antiossidanti utili a contrastare lo stress ossidativo.
- I finocchi, grazie all’elevata percentuale di acqua di vegetazione di cui sono ricchi, sostengono il fabbisogno idrico del fegato, quindi hanno una duplice azione: sia diuretica che carminativa.
- I porri apportano numerosi fitonutrienti, in particolare acido folico, betacarotene, luteina e zeaxantina. Vantano un elevato contenuto di potassio e agevolano l’eliminazione delle tossine per via renale.
- I pinoli sono ricchi di magnesio e potassio, ma anche di proteine e di fibre.
Un altro degli alimenti contro la ritenzione idrica è sicuramente il grano saraceno. Si tratta di uno pseudo-cereale che non contiene glutine (come la quinoa, la chia e l’amaranto).
Si caratterizza per l’elevato contenuto di vitamine del gruppo B, sali minerali come magnesio, potassio, zinco e proteine (contiene tutti gli amminoacidi essenziali). Ha effetti energizzanti e ha un basso indice glicemico.
Una ricerca ha individuato anche la presenza di D-chiro-inositolo, un composto di fondamentale importanza nella trasduzione del segnale dell’insulina che aiuta a ridurre la glicemia nel sangue dopo i pasti*.
È molto ricco di fibre e di polifenoli, sostanze antiossidanti come la rutina e la quercetina, che agiscono sulla microcircolazione.
Può essere mangiato come tale, condito in vari modi (come fosse del riso, del farro, ecc), inserito in zuppe di cereali e legumi, oppure se ne può utilizzare la farina per fare del pane o dei dolci.
*JKawa JM, Taylor CG, Przybylski R. Buckwheat concentrate reduces serum glucose in streptozotocin-diabetic rats. J Agric Food Chem. 2003 Dec 3