Dai colori sgargianti, dal gusto fresco e variegato, soddisfano il palato di adulti e bambini apportando un mix di vitamine, minerali e non solo: sono frullati, centrifugati ed estratti! Un mix di frutta e verdura da sorseggiare per uno spuntino sfizioso e salutare.
Frutta e verdura a portata di mano
Tutti conosciamo le proprietà benefiche di frutta e verdura e siamo consapevoli dell’importanza di arricchire la nostra dieta quotidiana con questi preziosi alimenti: non solo esercitano un’importante azione antiossidante, ma contribuiscono all’apporto giornaliero di acqua necessario al nostro organismo, favoriscono la salute metabolica, intestinale e del nostro sistema immunitario.
Sappiamo anche che dobbiamo preferire frutta e verdura di stagione, alternandone l’assunzione sulla base del colore.
Mangiare frutta e verdura di colori differenti apporta, infatti, un mix di nutrienti e sostanze che contribuiscono in maniera sinergica al nostro benessere.
A volte, però, ci risulta davvero difficile integrare nella nostra alimentazione le 5 porzioni al giorno di frutta e verdura consigliate.
Come fare? Frullati, centrifugati ed estratti sono la soluzione che fa al caso nostro.
Frullato, centrifugato o estratto?
Spesso questi termini sono confusi tra loro per indicare un mix di frutta e verdura, ridotto in una forma liquida e bevibile.
Piccole differenze tra frullati, centrifugati ed estratti ci permettono però di distinguerli con facilità:
- I frullati sono prodotti ottenuti per lo più grazie ad un frullatore, unendo frutta frullata a yogurt o latte fresco.
- I centrifugati si realizzano, invece, con la centrifuga. Questo strumento sfrutta rotazioni ad alta velocità e la forza centrifuga per separare i succhi di frutta o verdura dalla loro polpa (ricca di fibre). In alcuni casi la frammentazione di questi alimenti e l’elevata forza di rotazione impressa dalla centrifuga possono compromettere il valore nutrizionale della bevanda finale.
- Gli estratti si ricavano, infine, dall’estrattore, un elettrodomestico in grado di macinare frutta e verdura con movimenti simili alla masticazione. Rispetto alla centrifuga, l’estrattore lavora a velocità inferiore (nel rispetto delle materie prime) e ha una resa superiore: permette di ricavare quantità maggiori di succhi, producendo meno scarto. Riesce anche ad estrarre il succo delle verdure a foglie (es. spinaci) e delle erbe aromatiche.
Non dimentichiamo che fanno parte di questo mondo di bevande anche frappè e smoothies: i primi si ottengono unendo principalmente frutta frullata a gelato, i secondi sono bevande spumose preparate frullando frutta e verdura con ghiaccio, a volte con l’aggiunta di piccole quantità di bevande vegetali (es. latte di soia, mandorle o cocco), yogurt o latte per ottenere una consistenza più cremosa.
Non appartengono a questo gruppo, invece, i frullati proteici utilizzati come sostituti del pasto. Questi si preparano generalmente a partire da polveri, disciolte in acqua, latte o bevande vegetali, ma si possono trovare anche già in forma liquida.
Apportano proteine e amminoacidi di facile assimilazione, utili per lo sviluppo muscolare e per il normale metabolismo energetico. Per questo motivo, sono utilizzati principalmente dagli sportivi, nei regimi dimagranti o da quelle persone che necessitano di un pasto rapido e facile da preparare.
L’assunzione di queste bevande è possibile, specialmente se saltuaria, ma sempre nell’ambito di un’alimentazione completa ed equilibrata, che rifornisca l’organismo di tutti i nutrienti di cui ha bisogno e non solo di proteine.
Frullati, centrifugati ed estratti: consigli ed errori da non fare
Queste bevande sono una vera miniera di minerali, vitamine e molecole importanti per il nostro organismo, ma vanno preparate con cura, ecco come:
- Preferire frutta e verdura di stagione
- Lavare accuratamente frutta e verdura con acqua e bicarbonato, risciacquare e fare asciugare prima dell’utilizzo
- Eliminare la buccia dura e non commestibile di frutti come ananas o agrumi
- Eliminare noccioli e torsoli
- Tagliare i vegetali in pezzi piccoli, per aiutare il funzionamento dei diversi macchinari
- Consumare il centrifugato, l’estratto o il frullato appena preparato, per apprezzare tutte le sue proprietà!
Frullati, centrifugati ed estratti: le proprietà
Abbiamo capito come distinguere e preparare frullati, centrifugati ed estratti, ma perché dovremmo assumerli?
Centrifugati ed estratti contengono le stesse molecole di frutta e verdura, rese più assimilabili e disponibili. Sono quindi utili per integrare l’alimentazione anche in chi presenta disturbi correlati all’assunzione di questi alimenti o di fibre, fornendo vitamine, minerali e molecole ad azione antiossidante.
Dal gusto dolce, grazie alla presenza della frutta, e con un apporto contenuto di carboidrati glicemici (che influiscono sulla glicemia), rappresentano lo spuntino ideale anche per favorire il controllo del peso corporeo. A metà mattina ma soprattutto a metà pomeriggio favoriscono l’igiene e la motilità intestinale grazie al naturale apporto di acqua ed al contenuto di fibre.
I frullati, invece, possono essere consumati come spuntini più sostanziosi o per una colazione ricca di energia: grazie al contenuto di latte o yogurt hanno un potere saziante maggiore di centrifughe ed estratti. Tuttavia, il loro consumo va limitato: ricordiamo che latte e derivati possono essere assunti per un massimo di 1-3 porzioni al giorno.
Vediamo insieme alcuni esempi!
3 ricette di centrifugati gustosi e salutari
Nella preparazione di centrifugati ed estratti, è possibile combinare frutta e ortaggi sulla base delle proprie esigenze, preparando ricette personalizzate. In effetti, ne esistono di tutti i tipi, come centrifugati o estratti dimagranti, diuretici, detox e così via.
Centrifugato per favorire l’abbronzatura
Se durante l’estate vuoi prenderti cura della tua pelle oppure cerchi uno spuntino fresco e dissetante questo centrifugato fa per te!
- Seleziona e lava con cura due carote, due fette d’ananas e tre albicocche
- Unisci e centrifuga le albicocche, l’ananas e le carote.
La frutta e la verdura di colore giallo-arancio-rosso contengono elevate quantità di betacarotene, un’importante molecola ad azione antiossidante di fondamentale importanza per il nostro organismo. Il betacarotene, oltre a combattere lo stress radicalico, viene convertito dal nostro organismo in vitamina A, fondamentale per la salute delle ossa, della vista e soprattutto della pelle. Per questo motivo, è utile per favorire l’abbronzatura, riducendo la sensibilità della pelle quando si trova esposta ai raggi solari e migliorandone nel complesso lo stato di salute.
Centrifugato contro la ritenzione idrica
Attività fisica, alimentazione corretta e almeno 1,5-2 litri di acqua sono essenziali per contrastare cellulite e ritenzione idrica. Bere a metà mattino o metà pomeriggio questo centrifugato può, quindi, aiutarti ad integrare il giusto apporto giornaliero di acqua e di sostanze funzionali.
- Prepara 1 cuore di finocchio, 2 gambi di sedano, 2 fette d’ananas, foglie di indivia, 1 cucchiaino di semi di anice, foglie fresche di menta
- Centrifuga prima finocchio e sedano insieme. Aggiungi poi l’indivia e, infine, le fette d’ananas.
- Mescola il tutto con un cucchiaino di semi di anice e foglioline di menta.
Grazie alla miscela così ottenuta, questo centrifugato offre buone quantità di minerali, come magnesio, calcio, potassio, e di acido folico; contiene anche preziose molecole che, agendo in sinergia con i minerali, favoriscono la diuresi e contrastano l’acidità tissutale e urinaria, che si possono presentare in condizioni di cellulite e ritenzione idrica.
Centrifugato per il benessere della vista
Durante tutto l’anno la nostra vista viene messa a dura prova dal lavoro, dallo studio, dalla guida, dagli schermi di cellulari, TV ecc. Soprattutto in primavera ed estate possiamo supportarla mangiando (o bevendo) frutta e verdura!
- Scegli e lava con cura due carote, due pomodori e 200 g di foglie di spinaci.
- Centrifuga le carote, i pomodori e, infine, gli spinaci.
Le carote e gli spinaci contengono delle molecole, chiamate “carotenoidi”, utili per il benessere della vista. Questa loro azione è supportata dal licopene, molecola antiossidante presente nel pomodoro.
Una curiosità in più: quanti si chiedono se il pomodoro è un frutto o verdura? La risposta è entrambi! Dal punto di vista botanico, infatti, è giusto parlare del pomodoro come frutto della pianta Solanum lycopersicum: nasce a partire dal fiore fecondato e contiene al proprio interno i semi. Nel linguaggio comune, tuttavia, le verdure hanno una definizione molto ampia e racchiudono ortaggi di diverso tipo, sotto forma di radici, foglie o frutti: per questo il pomodoro può essere considerato anche una verdura!
… e consigli per ricette di frullati
Anche con i frullati ci si può divertire nel provare ricette e mix differenti.
È possibile arricchire queste bevande con frutta secca per ottenere frullati più “proteici” e sazianti, oppure con spezie come la curcuma, per donare proprietà antiossidanti.
Molto spesso ci si imbatte anche in ricette di frullati “dimagranti” o “dietetici”: attenzione, però, perché non si tratta di rimedi miracolosi. Come anticipato sopra, i frullati proteici da ricostituire al momento dell’utilizzo possono essere utili, ma solo se si segue un’alimentazione equilibrata.
La verità è che, introducendo questi frullati, nella nostra dieta quotidiana, possiamo fare a meno di consumare snack ricchi di grassi o zuccheri compiendo così una scelta di salute consapevole: la miscela stessa dei frullati, che combina frutta e latte o yogurt magro, rende queste bevande degli spuntini ideali e sani!
Titolo della ricetta a parte, quel che davvero conta ancora una volta è la composizione della nostra bevanda, sia che si tratti di un centrifugato, un frullato o un estratto. Il giusto apporto di frutta e verdura favorisce naturalmente l’equilibrio del peso corporeo in chi segue un’alimentazione salutare ed equilibrata; le fibre supportano il benessere intestinale e metabolico; l’acqua depura l’organismo.
Ancora una volta, conoscere la composizione degli alimenti è fondamentale per una scelta di alimentazione consapevole.